Norton Commander fu il principio, Total Commander il degno erede, e tanti altri

Fu una vera rivoluzione quando ancora in ambiente msdos iniziai ad utilizzare il Norton Commander come tool per gestire il file sistem, la cosa oramai risale alla preistoria informatica, decadi fa.

Ancora oggi è uno strumento indispensabile per me, proprio la gestione tipica delle interfacce Windows al file sistem non mi piace, non tanto per un fattore estetico, ma per un fattore di praticità.

Lavoro per giorni interi su quattro cartelle in croce, dove scrivo codice e devo copiare e spostare file da una cartella all’altra. Possibile che con l’interfaccia Windows debbo ogni volta andare a caccia del percorso di lavoro? Forse esiste un modo per creare delle scorciatoie, ma se in tanti anni mi sono rifiutato di andare a scoprire se questi strumenti esistono, allora forse non vale la pena di cercarli proprio ora.

Per la cronaca, ho visto molti colleghi programmatori che usano di solito l’interfaccia di Windows, scorciatoie non ne ho viste. Qualcuno ha il desktop pieno di shortcuts a directory, ma dopo poco diventa tutto giallo. Da rabbrividire.

Ho visto anche molti colleghi usare un mac e li invidio profondamente.

Ci sono stati periodi nel mio lavoro che non avevo alcun bisogno di lavorare con files da spostare e copiare in continuazione. Ma appena si presenta questa necessità, sento la mancanza di un Norton Commander, o di un suo sostituto. Ecco che allora me ne procuro uno più presto che posso. Ovviamente una versione recente di un tool simile a Norton Commander.

Nel mondo windows preferisco tra i vari cloni che è possibile reperire in internet Total Commander, credo che sia il tool che più si avvicina alla filosofia originale del Norton Commander. Ho avuto modo di apprezzare un porting di questo applicativo anche sulla piattaforma Android, e in poco tempo mi ha permesso di fare quello che altri file manager non mi consentivano di fare con semplicità, a dirla tutta proprio non sono riuscito a spostare banalmente dei files da una cartella ad un’altra, questo era parecchio frustrante per un programmatore. Non ho trovato un modo semplice di fare quello che mi serviva finché non ho provato il porting Total Commader. Meraviglioso.

Anche sotto Linux ho avuto modo di apprezzare spesso un clone di questo software. In ambiente di testo il Midnight Commander, che svolge egregiamente il suo compito. Mentre con l’interfaccia grafica utilizzo più spesso Gnome Commander.

Solo recentemente per curiosità ho provato anche Krusader e mi ha stupito positivamente, pulito e funzionale, sopratutto non mi crasha quando devo fare connessioni a server remoti come a volte succede a Gnome Commander.

Ora non è che dovete correre in massa ad installarvi questi applicativi, forse sono solo io quello fissato, sono un programmatore e forse mi piacciono le cose semplici e funzionali, sono anche pigro preferisco le combinazioni di tasti piuttosto che i chilometri del mouse (il mac è una favola da questa prospettiva). Adoro i programmi che mi fanno risparmiare tempo. I masochisti possono continuare imperterriti ad impazzire con l’interfaccia di Windows e simili.

 

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